Affinché un’impresa possa svolgere con successo la propria attività è fondamentale svolgere un’approfondita analisi competitiva, allo scopo di individuare le caratteristiche dell’ambiente di riferimento, valutare le minacce e le opportunità esistenti e definire le risposte più appropriate per il conseguimento di un vantaggio duraturo.
Una volta svolta l’analisi iniziale della concorrenza, sarà necessario, ai fini di una comprensione profonda del sistema competitivo, procedere ad una classificazione dei competitor in funzione del loro ruolo sul mercato.
Il primo passo in questa direzione è quello di identificare, all’interno della lista di organizzazioni dei concorrenti, quali siano quelle che sembrino soddisfare lo stesso tipo di bisogno dell’impresa analizzata. Si potranno in questo modo classificare i competitor in due classi distinte:
• Competitor diretti – Con competitor diretti si intende l’insieme di imprese che operano sullo stesso mercato al fine di vendere prodotti simili. In genere, due concorrenti diretti sono caratterizzati anche da prezzi e disponibilità sovrapponibili tra loro, al punto che in alcuni casi un consumatore non sarebbe in grado di distinguere le diverse offerte e attribuirle a uno o l’altro dei competitor.
• Competitor indiretti – Contrariamente a quelli diretti, i competitor indiretti hanno come caratteristica quella di soddisfare gli stessi bisogni nello stesso mercato, ma con prodotti e servizi differenti. Prezzi e disponibilità possono quindi essere molto differenti rispetto a quelli dei competitor diretti di una data categoria.